Dominare i contratti: Cosa ogni startup deve sapere sull’accordo per i servizi di marketing digitale
Una delle sezioni più conosciute e amate del blog è quella dedicata al marketing digitale, all’analisi e a tutte le domande che sorgono da questa attività che è cruciale in un mondo sempre più legato alla tecnologia e alle attività commerciali. Il mondo delle startup è molto colpito dal controllo che Internet ci offre per il marketing e la comunicazione: i media sono sempre più utilizzati per dare la possibilità di emergere a chiunque e avere influenza sul proprio pubblico. Può essere molto utile per una startup fare affidamento sulla conoscenza e sull’esperienza di agenzie che possono supportare lo sviluppo di competenze specifiche e aiutarle a guadagnare un vantaggio competitivo. Il ruolo di un’agenzia è quindi quello di fornire servizi specifici alle startup, che si concentrano sul contratto dei servizi di marketing digitale e supportano l’attività della startup.
Questi servizi possono essere sotto forma di: Il contratto dei servizi di marketing digitale (di seguito “il Contratto di Marketing Digitale”) è l’accordo che regola il rapporto tra una startup e un’agenzia di marketing digitale. Questo accordo può essere un: Significa che tale accordo può essere firmato con vari scopi per motivi diversi e con parti diverse. Un aspetto che è particolarmente rilevante per la startup è che tale accordo può anche essere firmato con una o più parti per consentire all’agenzia di marketing digitale di fornire i propri servizi e per permettere alla startup di essere in contatto con un gran numero di persone per raggiungere i propri obiettivi. Infatti, l’agenzia di marketing digitale, per fornire la propria assistenza e supporto alla startup, deve utilizzare tecnologie e prodotti che possono essere di proprietà di parti diverse, fornendo in questo modo diversi servizi a favore della startup.
Quando si entra in una relazione commerciale con un’agenzia di marketing digitale, è importante prestare attenzione alle clausole previste nel Contratto di Marketing Digitale e verificare se soddisfano le esigenze della startup. Tali clausole sono spesso standard e non redatte tenendo conto delle specificità della startup. In alcuni casi, tuttavia, è possibile apportare modifiche agli accordi e alle clausole, e la startup deve sempre sforzarsi di ottenere le migliori condizioni possibili per essa, comunque nel miglior interesse dell’attività che sta svolgendo. I possibili rischi che una startup può incorrere quando si impegna con un’agenzia di marketing digitale possono essere:
La relazione che una startup ha con la propria agenzia di marketing digitale non è solo limitata alla fornitura di un servizio da parte dell’agenzia, ma è una relazione molto più ampia. Può essere molto più significativa della mera fornitura di servizi perché l’agenzia può anche avere un ruolo di coordinamento e gestione delle Pagine dei Social Network, con l’obiettivo di consentire alla startup di fornire contenuti, idee e argomenti completi al pubblico scelto. Uno dei vantaggi che una startup può avere quando utilizza i servizi di un’agenzia di marketing digitale è che la startup può acquisire esperienza e conoscenza, consentendole così di fare meno affidamento sull’assistenza dell’agenzia nel tempo.
Un altro aspetto da considerare quando si redige un Contratto di Marketing Digitale è comprendere la gerarchia tra il contratto e le politiche fornite dall’agenzia di marketing digitale. In particolare, il modo in cui vengono prese le decisioni e il modo in cui la startup può intervenire nelle decisioni dell’agenzia devono essere regolati. La startup deve essere in grado di gestire la relazione con l’agenzia di marketing digitale, non deve essere passiva nella relazione e qualsiasi clausola che possa limitare i poteri e le attività della startup deve essere negoziata e, se possibile, sostituita o annullata.
Per ulteriori informazioni sui contratti di marketing digitale, puoi visitare Wikipedia.