Dot-e è la prima community dove tutti gli Erasmus possono incontrarsi e scambiarsi ospitalità gratuita. L'idea nasce durante due periodi di scambio, io Matteo ero a Salvador de Bahia e Giacomo a Siviglia. Abbiamo sperimentato in prima persona i problemi che vivono i ragazzi Erasmus ed Exchange (cioè che provengono da Paesi extra-UE), questi sono: 1. Non esiste una forma facile e veloce per entrare in contatto con la comunità Erasmus sul web, 2. E' difficile entrare nella cultura di un posto quando si viaggia, 3. Gli ostelli sono molto altri e non permettono ai ragazzi di viaggiare quanto vorrebbero. Dot-e è nato come movimento, in sole 3 settimane grazie al passaparola abbiamo riunito 2mila persone interessate, ne abbiamo selezionate 70 attraverso interviste one-to-one, e abbiamo creato un gruppo chiamato i "dotter founders", ci siamo scambiati ospitalità in 8 Paesi europei e insieme a loro abbiamo delineato i servizi che saranno erogati attraverso la piattaforma web che uscirà il 15 ottobre 2018. Con la nuova piattaforma ogni ragazzo Erasmus, ex-erasmus o interessato all'erasmus potrà trovare tutti i ragazzi che stanno facendo l'Erasmus o che hanno fatto l'Erasmus in ogni città d'Europa. Attraverso appositi filtri di ricerca appositi ogni utente potrà capire chi è interessato ad aiutare dando informazion utili attraverso la chat live; chi è interessato a usare il sistema di "meeting" e quindi aiutare i viaggiatori che passano nella propria città a vivere un'esperienza diversa da quella del semplice turista, a vivere la città con gli occhi dell'Erasmus; e terzo chi è interessato ad offrire ospitalità gratuita per qualche notte, risparmiando così i soldi degli ostelli. Dot-e è una famiglia basata sulla solidarietà e condivisione, sentimenti propri di ogni ragazzo Erasmus. Dot-e è la risposta più diretta per trasmettere una cultura che si fa sempre più diffusa, da studente Erasmus a studente Erasmus.