Packtin
Reggio Emilia
Packtin vuole recuperare gli scarti delle lavorazioni agroalimentari ed estrarne fibre e composti attivi con attività antiossidante e antimicrobica.
Queste fibre saranno utilizzati per creare ingredienti, rivestimenti e pellicole in grado di proteggere e aumentare la shelf-life di diversi prodotti alimentari freschi, come carne, frutta e pasta ripiena. In questo modo si può ridurre lo scarto alimentare sia a monte, riducendo gli scarti di lavorazione, sia a valle, riducendo lo spreco di alimenti. Inoltre, questi prodotti andranno anche a ridurre l’utilizzo di imballaggi in plastica
L'IDEA
Packtin è uno spin-off universitario nato dopo anni di ricerche sugli imballaggi commestibili. I prodotti proposti sono pellicole e rivestimenti biodegradabili e commestibili che migliorano la conservazione degli alimenti freschi, riducendo gli sprechi e l’utilizzo di imballaggi plastici e aumentando la sicurezza alimentare.
Le materie prime dei prodotti, fibre e composti antimicrobici e antiossidanti, sono ricavate dai sottoprodotti della filiera agro-alimentare, generando così una bioeconomia circolare a livello territoriale.
Usando diverse combinazioni dei prodotti naturali a sua disposizione, Packtin ha sviluppato prodotti per svariate applicazioni alimentari, che sono proposte inizialmente in ambito industriale, per poi estendersi all’impiego domestico:
- Rivestimenti post-raccolta per proteggere e rallentare la maturazione dei frutti climaterici.
- Rivestimento per rallentare ossidazione e degradazione di frutta e verdura tagliate.
- Preparato alimentare per migliorare la conservazione della carne in frigo.
- Rivestimento per evitare la contaminazione da Salmonella attraverso le uova.
- Pellicole naturali per imballaggio alimentare.
Packtin sta sviluppando collaborazioni con diverse aziende alimentari di livello nazionale, personalizzando i suoi prodotti per le diverse matrici alimentari interessate per poi arrivare alla loro applicazione e commercializzazione.
