Un progetto collettivo di pubblica ristorazione. Benso è ristorante, ma anche tanto altro. Un “locale ossimoro” che cela dietro il nome aristocratico, una Pubblica Ristorazione. Un format avveniristico calato nei ritmi e la genuinità di una provincia contadina. È un progetto collettivo, dove ogni socio porta la propria conoscenza, la sua arte e dove in cui si prende le distanze dai protagonismi. Benso è Maicol, il folletto che vive nel mondo delle sue idee, immerso nelle sue creazioni teoriche e reali di qualsiasi forma astratta o tangibile e da anni si diverte, gioca e sgobba al Big Bar. Un locale che ha stravolto fino a farlo diventare uno dei locali più frequentati e amati della città. Dove si mangia e si beve bene e nulla è scontato. Un locale che è come lui. E Jacopo è l’impreanditore, il tecnico. Da Predappio a Formentera, segue e gestisce tutte le sue attività da vicino, con grande organizzazione e competenza. Ed e’ Simone, l’oste romantico. Un ristoratore che si muove tra sala e cucina guidato da un’etica della ristorazione che fonda i propri valori nell’ospitalita’, nella ricerca e il rispetto delle eccellenze dei vari territori e grande conoscitore dei migliori nettari di bacco. E Benso è la sua cucina: pensata con Piergiorgio, lo Chef cercatore con il solo obiettivo di riconciliare un pensiero gastronomico di ricerca con la soddisfazione di chi mangia. Piatti puri con accostamenti spesso inaspettati per ospiti curiosi che sanno godere dei piaceri della buona cucina.